Gioele Bertolini alla conquista della Spagna
Prima la grande affermazione a Verona condita da una prestazione di altissimo livello. Poi il trasferimento in Spagna per partecipare all’Open de España e una nuova vittoria. Questo è senza dubbio il momento migliore della stagione per Gioele Bertolini. Il suo sigillo all’Internacionales XCO Chelva è il culmine di un momento di grazia per il biker di Morbegno che lo proietta direttamente verso grandi traguardi per questa stagione 2018.
Approccio diverso, uguale risultato
Il tracciato di gara non era certo semplice e la gara è stata complicata come ha confermato lo stesso Gioele Bertolini dopo aver tagliato per primo il traguardo. Ma la sua strategia è stata ben diversa rispetto a quella adottata a Verona settimana scorsa. Il 22enne originario della provincia di Sondrio ha adottato una tattica differente. A Verona era rimasto dietro e aveva gettato il cuore oltre l’ostacolo nella seconda parte di gara, riuscendo infine a rimontare e a mettere il sigillo sulla gara organizzata nella città di Romeo e Giulietta. A Chelva, nella Comunità autonoma di Valencia, Gioele Bertolini ha fatto subito ritmo e selezione. Si è agganciato sin dalle prime battute al treno di testa e ha provato ad anticipare tutti. Poco spazio per la strategia dunque. Ma forcing sin dai primi chilometri. Un approccio alla gara che, in considerazione del risultato finale, ha pagato e ha pagato molto bene.
Il lombardo si è detto naturalmente soddisfatto delle due vittorie ottenute in due settimane. A questo punto la fiducia e il morale sono molto alti in vista degli appuntamenti della stagione 2018. Ma è necessario, ovviamente, mantenere un profilo basso e i piedi per terra. La stagione XCO è sempre molto lunga e difficile e gli imprevisti sono dietro l’angolo a ogni gara e a ogni sterrato.
Gli altri italiani in gara
Ma la gara di Chelva è stata importante anche per la partecipazione di due team italiani, la Focus Selle Italia e la Bianchi Countervail. Buona, tutto sommato, anche la prova di Marco Aurelio Fontana e Nadir Colledani, rispettivamente settimo e ottavo all’arrivo. Colledani poteva sperare in un risultato migliore in quanto in gara si è trovato anche al sesto posto. La sua condizione non è ancora perfetta, ma il biker si San Daniele Del Friuli si è detto soddisfatto della sua prova e fiducioso in un prosieguo della stagione che gli regalerà parecchie soddisfazioni.
Nono posto per un altro italiano in gara, Andrea Tiberi. Il biker originario della Val Susa è rimasto impelagato nel traffico durante le fasi iniziali di gara e non è riuscito a riprendere il treno dei primi anche a causa del freddo e della pioggia che hanno disturbato non poco la sua performance. La condizione fisica – a detta dello stesso piemontese – resta buona e il corridore si dice pronto per affrontare al massimo i prossimi impegni della stagione XCO 2018.
Ritirato, invece, il campione francese Stephane Tempier. L’attacco influenzale che lo aveva colpito nei giorni immediatamente precedenti la gara di Chelva ha lasciato strascichi, debilitando il suo fisico prima di un impegno così probante. Il francese, infatti, pur essendosi presentato al via della gara, vi ha rinunciato dopo due giri. Le gambe non giravano ed, evidentemente, anche lui ha preferito fare una scelta conservativa in vista delle prossime tappe.
Spazio anche alle donne
Nota di merito va a Jolanda Neff. La ciclocrossista svizzera si era rotta la clavicola nell’ultimo finesettimana di gennaio dopo uno scontro con Pauline Prevot Ferrand, era stata operata per ridurre la frattura con una piastra metallica e aveva dovuto prendersi un periodo di pausa dalle gare. In seguito, le foto apparse su Instagram qualche giorno dopo l’incidente lasciavano ben sperare per la ripresa della Neff. Ma da qui ad attendersi un rientro in gara in questo inizio di marzo e addirittura la vittoria finale all’Internacionales XCO di Chelva il salto era veramente troppo arduo. E invece la svizzera due volte campionessa del mondo ha lasciato tutti a bocca aperta e ha portato a casa una vittoria di assoluto valore.